Celebrata lunedì la cerimonia di commemorazione in occasione della Festa della Liberazione, che ha visto la deposizione della corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti in Montereale centro e di vasi di fiori nelle frazioni di Aringo, Cesaproba, Marana, Cabbia, Ville di Fano, S. Vittoria e S. Giovanni Paganica.
Un evento che ha dato i primi segnali di ritorno alla normalità con il coinvolgimento di tutta la popolazione e dei bambini dell’Istituto Don Milani, sezione scuola dell’infanzia di Montereale, i quali hanno sfilato lungo il corso del capoluogo tenendo tutti insieme un lungo drappo tricolore e sventolando bandierine fatte da loro con l’aiuto delle maestre.
Grande la partecipazione anche da parte delle istituzioni: oltre al sindaco di Montereale Massimiliano Giorgi, il vice sindaco Carlo Marini e l’assessore Berardino Marchetti, erano presenti gli Alpini della sezione di Montereale e Marana, il gruppo del battaglione L’Aquila con le storiche divise degli Alpini, il corpo bandistico Città di Montereale e i rappresentanti di tutte le associazioni del territorio.