Iniziata oggi la tre giorni del Cammino nelle Terre Mutate a Perugia: dal 15 al 17 novembre il Cammino sarà infatti presente a “Fa’ la Cosa Giusta!” Umbria (fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili a Bastia Umbra). Sara possibile visitare lo stand (padiglione 9, stand SMV 27) interamente dedicato ma domenica 17 novembre c’è un appuntamento speciale.
“Il Cammino nelle Terre Mutate – Evoluzione, racconti, passaggi di testimone” è il titolo dell’incontro che si svolgerà il 17 novembre alle ore: 11:30 presso Piazza Palestina (padiglione 8). Tra i momenti salienti vi sarà la presentazione ufficiale del nuovo direttivo della neonata associazione che coordinerà il Cammino nelle Terre Mutate: una tappa fondamentale per il futuro del Cammino, che è arrivato fino a qui grazie alla dedizione, supporto e collaborazione di Federtrek, Ape Roma e Movimento Tellurico.
Saranno raccontati inoltre i 3 libri che sono stati pubblicati da camminatori che hanno percorso il Cammino in questi anni. Oltre ai membri del nuovo direttivo interverranno in presenza rappresentanti di Movimento Tellurico, Federtrek, Ape Roma e la scrittrice Chiara Cerri. In videoconferenza gli scrittori Alberto Abbà, Ermanno Bosco e Gianluca Arena il Comico Pellegrino.
“Questo evento – spiega il nuovo Direttivo – rappresenta un passaggio importante e fondamentale per i territori coinvolti, che ora, più che mai, assumono un ruolo centrale nella nella guida e nello sviluppo del progetto”.
Il Cammino delle Terre Mutate è un percorso solidale e di conoscenza, un momento di relazione profonda con l’ambiente naturale e con le persone che vivono nei luoghi trasformati dal sisma. Da Fabriano a L’Aquila, oltre 250 km di cammino nel cuore dell’Appennino.
L’itinerario attraversa i territori ed entra in contatto con le comunità di quattro regioni del centro Italia (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo), lungo i sentieri escursionistici e ciclabili di due importanti aree protette: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga.