di Nando Giammarini

Un vecchio detto popolare recita: “Chi resta nel cuore dei vivi non muore mai”. E Serena ne è la prova tangibile, sebbene un destino a dir poco beffardo azzerò in un attimo tutti i sogni, i progetti e le speranze di una giovane madre con due bambini in tenera età. La sua giovane vita fu stroncata a soli 32 anni alle 05.30 del mattino della domenica delle Palme del 2019, mentre si recava al lavoro in una casa di riposo per anziani ove prestava l’opera di operatrice socio sanitaria. La sua tragedia sconvolse tutta l’Alta Valle dell’Aterno che, in uno slancio di solidarietà, si strinse intorno alla sua famiglia per la grave perdita subita.

Le Comunità di Cesaproba, Cabbia e Marana ricordano domani, giovedì 18 luglio, nel giorno del suo 37° compleanno e del 5° anniversario della scompasa, Serena Durastante, la giovane mamma deceduta in un incidente stratale sulla SS 260 Picente tra Pizzoli e Cagnano Amiterno.

In suo onore è stato organizzato, a Cesaproba di Montereale, un Memorial, giunto quest’anno alla quinta edizione, affinché nessuno dimentichi mai la sua figura di donna empatica, di moglie e di mamma altruista e generosa, innamorata del suo lavoro, della sua famiglia e del paese che la stimava, ne apprezzava le sue tante qualità e le voleva bene. Il Revival inizierà alle 16.30 con una funzione religiosa in suffragio di Serena al campo di Cesaproba; alle 17.30 partita dei bambini con la partecipazione della Società Real l’Aquila; alle 18.30 Cesaproba Vecchie Glorie VS Cesaproba Calcio; alle 20.30 cena rinfresco e premiazione con consegna delle targhe.

Ricorderemo e rivolgeremo, inoltre, un pensiero commosso e riverente alla memoria della madre di Serena, Anna, molto apprezzata per le sue capacità nel mondo della scuola e ai propri genitori Albino e Filomena deceduti anche loro in un incidente stradale lo scorso dicembre a Marana di Montereale.

A Serena, sua madre e ai nonni una preghiera; a tutti gli altri cari la mia vicinanza e un fortissimo abbraccio.