di Nando Giammarini
Dal 7 al 9 agosto a Cesaproba di Montereale (AQ) torna l’appuntamento con la Sagra della pizza, giunta quest’anno alla sua ventiseiesima edizione. Si tratta di uno degli eventi più grandi dell’Alta Valle dell’Aterno e non solo, che si tiene a ridosso della bellissima festa della Madonna della Neve, santa protettrice del paese. Organizzata dall’Associazione Culturale Cesaproba ’96, è un fulgido esempio di unità e coesione del popolo cesaprobano, onore e vanto del territorio. Infatti è nota in tutta la provincia dell’Aquila, della vicina Rieti e in Umbria.
La sagra, giova ricordarlo, fu ideata da un gruppo di ragazzi formatisi in una delle pizzerie più note di Roma, la S. Marco, che decisero di mettere al servizio della comunità il loro impegno e la loro professionalità acquisita nell’arte della pizza.
È davvero bello vedere grandi e piccini che si rincorrono ai tavoli: chi li libera e differenzia i rifiuti e gli avanzi, chi apparecchia di nuovo, chi serve. Davvero un segno di fiducia e di speranza nel domani. Per tre sere consecutive, a partire dalle ore 19.00 del 7 agosto, presso gli stand gastronomici si potranno gustare pizze di tutti i tipi e per tutti i gusti.
Non mancherà la padrona di casa, la famosa pizza Cesaproba, preparata e guarnita con formaggi rigorosamente locali, mozzarella e pomodoro crudo a pezzi. Ci saranno inoltre fritti, arrosticini e bruschette accompagnati da birra alla spina e da vini bianchi e rossi, oltre alle specialità dolciarie rigorosamente caserecce. Tutte le sere ci sarà inoltre intrattenimento musicale, animazione per i bambini con gonfiabili e altri giochi e dj set con cocktail bar.
Tanto si è detto e molto si è scritto su questa sagra della pizza ma l’unica cosa certa è che dopo 26 edizioni la macchina organizzativa ha raggiunto altissi livelli e stand organizzativi di qualità e automazione. Ciò che a prima vista sembra essere lasciato al caso e svincolato dal territorio, invece è frutto di un’esperienza di lavoro e programmazione nell’arte culinaria acquisita e tramandata ai giovani del paese che concerne tutte quelle attività propedeutiche alla migliore riuscita della manifestazione agostana. Auguriamo pertanto, come per gli anni passati, un grande successo al prestigioso evento.